Gli oggetti eccezionali
"Il Capo" di Yuri Ancarani , "Ah galla" di Fabio Viale e "Senza titolo" di Jannis Kounellis
La collezione del mudaC comprende alcune opere di dimensioni ambientali e installazioni realizzate nel corso della prima metà degli anni Duemila. Le opere si trovano allestite nell'attuale percorso museale tra piano terreno e primo piano. L’installazione filmica Il Capo, 2010 di Yuri Ancarani avvolge fisicamente lo spettatore in un’esperienza immersiva all’interno di un’opera di “cinema installato”. Il film, realizzato all’interno delle cave di marmo di Carrara, rappresenta un omaggio alla natura e alle caratteristiche uniche di uno dei territori più conosciuti in tutto il mondo. Il capo, leader silenzioso in un ambiente surreale, viene ripreso durante le fasi di direzione, e come un direttore d’orchestra, muove le possenti gru con gesti poeticamente coordinati.
La barca di Fabio Viale Ahgalla (2003) è uno scafo di marmo che l’artista, dopo lunghi mesi di lavoro a Carrara, ha varato e fatto galleggiare in mare in una performance pubblica. Si tratta di una barca scolpita in un unico blocco di marmo, in grado di portare tre passeggeri e spinta da un motore 3hp. La video-documentazione della performance mostra l’artista mentre vara la barca in mare aperto, attraversando il Tirreno e il Po.
Nel chiostro del Museo si trova Senza titolo, 2006, la monumentale scultura di Jannis Kounellis, in ferro e cavo d’acciaio, realizzata in occasione della XII edizione della Biennale Internazionale del Marmo: un’opera in tensione da cui svettano alcune vele bianche, riferimento all’architettura della vicina chiesa di San Francesco.
photo credit : Marco Madonia
